Un approfondimento sulla storia

La sua Storia, fatta di tante piccole storie

Montecreto è un piccolo comune nella provincia di Modena all’interno del territorio del Frignano. Il ricco tessuto storico e culturale di questo territorio si intreccia all’affascinante ambiente naturale che circonda il paese.

Questo borgo è conosciuto per il suo caratteristico centro medievale, un esempio emblematico di strada fortificata medievale. Il nucleo originale si è svilupppato attorno al castello che un tempo dominava la vallata del fiume Scoltenna e che permetteva un collegamento visivo e quindi un sistema di allarme con le Rocche dei paesi limitrofi.

Oggi, di questa antica rocca rimangono solo alcune parti delle mura e una torre, trasformata nel campanile della chiesa parrocchiale. La Via Castello, con le sue corti, i portali scolpiti e le logge, rappresenta un significativo esempio di architettura medievale.

Il passaggio della civiltà medievale a Montecreto è visibile in maniera chiara soprattutto nella frazione di Magrignana. Un piccolo borgo oggi quasi completamente disabitato che ospita portali, stemmi, formelle in arenaria, oratori. 

Su quegli stessi versanti dove un tempo si sviluppava la civiltà rurale del comprensorio del Frignano, si è consumato un importante periodo della storia contemporanea italiana: la resistenza al nazifascismo.

È infatti in questi territori che, nella prima metà degli anni ‘40 dello scorso secolo, si trovava quella che è stata battezzata “Linea Gotica”, uno dei principali fronti che hanno visto svolgersi le battaglie tra i partigiani e le truppe nazifasciste.

Un borgo immerso nella natura

Le montagne che abbracciano Montecreto sono ricoperte da boschi di castagni, faggi e abeti, che si trasformano in vegetazione di mirtilli e lamponi nelle zone più alte. La fauna di questa zona montana è ricca e comprende daini, marmotte, poiane e persino tracce di lupi. 

Tra quelli elencati, sono i castagni a rendere particolare questo territorio. Alberi che in autunno lasciano cadere i ricci che al loro interno contengono la castagna (o i marroni), uno dei frutti principali di questa zona.

Per capire la storia di Montecreto è indispensabile conoscere la sua cultura e quindi il ruolo che ha avuto la castagna per le civiltà che hanno vissuto qui. Un frutto strettamente legato all’autunno che è protagonista di una lunga e accurata lavorazione che passa attraverso l’utilizzo dei metati e dei mulini. 

Camminando nei boschi è ancora possibile imbattersi in alcuni di questi piccoli edifici diroccati, segno di una civiltà contadina di altri tempi che ancora oggi lascia un segno.

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